COMUNICATO STAMPA
LE ASSOCIAZIONI ASSOFERR, FERMERCI E FERCARGO SCRIVONO AL MINISTRO SALVINI PER AVERE CHIARIMENTI SULLA MANCATA ATTUAZIONE DEL DECRETO ATTUATIVO “FERROBONUS”
Le Associazioni di categoria Assoferr, Fermerci e FerCargo hanno scritto al Ministro Salvini esprimendo forte preoccupazione sulla mancanza di informazioni circa lo stato di attuazione della misura di sostegno “Ferrobonus”.
La misura rappresenta una forma di sostegno imprescindibile per l’intera filiera intermodale del trasporto ferroviario delle merci, a condizione che venga corrisposta annualmente, in assoluta continuità e senza ritardi.
Il Governo Draghi ha finanziato la misura fino al 2026 e la Commissione Europea l’ha approvata fino a tutto il 2027 in quanto determinante per l’incremento della quota intermodale, a preoccupare le tre associazioni è quindi il ritardo del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nel dare attuazione ad una misura sostenibile e, per di più, già finanziata.
La misura ha un impatto positivo sull’ambiente, in quanto contribuisce alla decarbonizzazione del settore dei trasporti, ma risulta fondamentale sul versante della disponibilità di treni (2015-2022: +24% treni km) e sulla capacità di attirare traffico (2015-2022: +19% tonnellate km).
Le associazioni Assoferr, Fermerci e FerCargo hanno quindi richiesto al Ministro Salvini informazioni sullo stato di attuazione della misura di sostegno “Ferrobonus” ricordando che un ritardo nell’attuazione del decreto impedirebbe una continuità con l’annualità 2022 con gravi e pesanti conseguenze in termini economici ed occupazionali per i settori produttivi nazionali impattati dalla stessa.
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