Francia, niente voli brevi se c è anche il treno I paletti di Bruxelles

Dopo un anno di negoziati, la Commissione Ue dà semaforo verde alla Francia. Il governo francese potrà vietare i collegamenti aerei interni — sulle tratte brevi — quandoi viaggiatori hanno a disposizione l alternativa del treno.

In particolare, lo stop ai voli potrà scattare — sia pure ad alcune condizioni — se il treno garantisce lo stesso percorso dell aereo, cioè lo stesso collegamento tra due città, con meno di due e ore e mezza di viaggio lungo i binari. Il via libera della Commissione Ue ha un alto valore simbolico e segna una vittoria degli ambientalisti, che chiedono una riduzione delle emissioni di anidride carbonica. Soprattutto rappresenta un precedente che condizionerà la politica dei trasporti degli altri Paesi comunitari, Italia inclusa.

Nel 2019, quando Fs valutò l acquisto di una fetta di Alitalia, i manager della nostra compagnia ferroviaria spiegarono che il volo da Fiumicinoa Linate operava in indebita concorrenza con il treno ad ta velocità da Termini a Milano Centrale. E il tema rischia di riproporsi oggi se davvero Fs entrerà nel capitale di Ita Airways (l erede di Alitalia). Tra la stagione di Alitalia e quella di Ita, peraltro, anche i viaggiatori hanno detto la loro. I passeggeri sulla rotta da Fiumicino a Linate sono drasticamente diminuiti in soli 16 anni (dal 2005 al 2021). Chi prima prendeva l aereo siè spostato sull alta velocità ferroviaria. Si imbarca ancora nella Capitale verso Linate soprattutto chi fa scalo in Lombardia e prosegue verso le destinazioni internazionali. Segnali precisi anche per la RomaFirenze che Ita ha fatto decollare nel 2022 e chiusoa giugno, per i pochi biglietti venduti.

La Commissione Ue, dunque, autorizza la Franciaa fermare in pista i voli interni a cortissimo raggio. Pone, però, alcune condizioni. Il collegamento ferroviario alternativo dovrà essere garantito più volte al giorno, e senza cambio di treno; ed essere bidirezionale, con viaggi di andata e ritorno sulla stessa tratta.E ancora: le frequenze dovranno essere sufficienti, e ad orari sempre “adeguati” per i passeggeri. Tra partenza e ritorno in treno, il viaggiatore deve poter restare almeno 8 ore nella città di arrivo. Non è tutto. La Commissione Ue sa bene che il treno ad alta velocità raggiunge gli aeroporti di due città francesi: Parigi Charles de Gaulle e Lione Saint-Exupéry.

Ora, supponiamo che il governo voglia vietare un volo breve in partenza da Lione perché il treno assicura lo stesso spostamento in meno di due ore e mezza di viaggio. Questo divieto potrà scattarea patto che il treno parta e arrivi non certo in una qualsiasi stazione del-

la città. Il treno deve partire direttamente dal binario ad alta velocità dell aeroporto (all andata) e approdare allo stesso binario veloce (al ritorno).

Lo stop ai voli breviè scritto nella legge francese “Climat et résilience” ( Clima e resilienza) del 22 agosto 2021. Sollecitata da una pioggia di ricorsi, la Commissione Ue aveva titolo a giudicare la norma per tutelare la libertà di impresa delle compagnie aeree. Soprattutto la Commissione Ue vigila sul diritto dei consumatori a scegliere tra più servizi (come il treno e l aereo) in concorrenza tra loro.

La Repubblica

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